DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINNN!!! Già stavo contemplando la calotta bianca del soffitto da alcuni minuti, soffermandomi sulle sfogliature dell’intonaco, prossimo a distaccarsi, quando suonò la vecchia sveglia. Lasciai sfogare gli ultimi sordi rintocchi, e mi decisi a lanciarmi dal soffice materasso dei sogni, per toccare terra. |